La realizzazione dei sogni

Tradotto da Monica Manicardi Ricordo chiaramente quell’istante, le parole che si strozzavano nella mia gola senza riuscire a farle uscire  si contorcevano, il cuore mi batteva a mille e l’incanto  appena mi lasciava il passo. Uscì da quel luogo sconcertata affrontando la luce pallida della sera che abbracciava la notte, mi guardai intorno, presi fiato e camminai verso la direzione della fermata dell’autobus, era nella zona 1 della capitale guatemalteca ed io avevo 17 anni. L’insegnamento di Educazione Fisica si studia tutto il giorno dal lunedì al venerdì, affinché gli alunni potessero riposare un poco ci davano un pomeriggio libero alla settimana,…

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Come un enorme elefante bianco

Tradotto da Monica Manicardi Appare in televisione da diverse settimane, ma faccio la finta tonta e cerco film altrove, è un documentario sulla violenza che hanno vissuto le comunità indigene in Guatemala nel periodo della dittatura. Com’è facile cambiare canale o fingere che una immagine non sia su uno schermo di un televisore. Più di 200 mila scomparsi, è scritto in lettere cubitali, ma io non lo voglio vedere, non adesso che mi sto rilassando guardando documentari sulla cultura, di gastronomia e qualsiasi altra cosa tranne che su ciò che fa male.  Com’è facile, insisto,  poter cambiare canale e fingere che questa…

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Le venditrici del villaggio

Tradotto da Monica Manicardi Sempre mi tornano alla mente quando i fiori alle dieci del mattino cominciano ad aprire i loro petali nelle mattinate tiepide dell’estate. E con la brezza tenue dei giorni di un sole soffocante, appaiono i getti d’acqua bagnando il patio polveroso di quella casetta che è stato il nido che ha protetto la mia infanzia. E l’odore di terra bagnata arriva fino alla finestra della mia stanza, qui in questa terra lontana dove oggi coltivo aglio, semi di pomodori e sistemo i rami rampicanti della menta che si estendono con garbo tra i fiori di chiligua,…

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Isabel, Isabel, che sfortuna nascere in Guatemala

Tradotto da Monica Manicardi Che la poetessa guatemalteca Isabel de los Angeles Ruano vive nella miseria ed abbia bisogno di aiuto, beh, si sapeva già  da decenni. Ma in Guatemala ci piace l’esaltazione, superficiale e passeggera. Ci piace anche apparire, viviamo di apparenze e di quello che diranno e conformiamo la nostra vita intorno a ciò che possono dire gli altri di noi. Quindi   per questo seguiamo la corrente, da qui si formano le grandi rivoluzioni nelle   reti sociali: spavalderia niente di più. E’ per questo che oggi il nome della poetessa più grande che abbia avuto il Guatemala echeggia nelle reti sociali,…

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Come cambierà il mondo? Solo storielle

Tradotto da Monica Manicardi Stiamo vedendo la calamità e la sfrontatezza come l’abbiamo vista altre tante volte. Cosa ci ha insegnato questo periodo di pandemia? Niente. Delle tante lezioni che avremmo potuto apprendere non ne abbiamo apprese nessuna. Come cambierà il mondo dopo questo? Solo storielle. Nessuno è diventato più umano. Siamo la specie predatrice. Ci mangiamo a vicenda, senza smancerie, senza tregua, la legge del più potente, del più cattivo, del più mascalzone. Insomma, come sempre, come ogni giorno. Rimaniamo impassibili  davanti al dolore degli altri e nascondiamo il disprezzo per le squadre di criminali che eleggiamo come governanti. A…

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Il cambiamento deve essere alla radice

Tradotto da Monica Manicardi Sono sempre i più vulnerabili quelli che pagano il conto. Questa pandemia ancora una volta da l’opportunità affinché i popoli aprano gli occhi e contino una ad una le pugnalate che stanno ricevendo dai governi neoliberali dei loro paesi. Salvare le oligarchie è sempre stato il loro fine oltre a saccheggiare lo Stato, che vale a dire: i portafogli del popolo. Non si risolve niente pregando, è la scienza insieme alle risorse umane e materiali quelli che devono  essere a disposizione della società in questo momento, qualsiasi rappresentante che dica alla popolazione che come soluzione si raccomandi…

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Tra la confusione e la serenità

Tradotto da Monica Manicardi Ci sono giorni in cui voglio scrivere e non ci riesco e per quanto ci provi non esce nulla, le parole si nascondono. Le idee diventano nodi nella mia testa e non li posso districare. Accendo incensi, profumo la mia abitazione, mi preparo un tè, faccio alcuni esercizi per stirare i muscoli, respiro profondamente e lentamente. Torno a provarci. E passano i minuti e le tre righe nel foglio bianco non avanzano, allora mi rendo conto che non è il giorno giusto per scrivere. Il bicchiere è vuoto, non devo scrivere quando la confusione non mi…

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