Melassa di melograno
Tradotto da Monica Manicardi Si sveglia, guarda l’orologio, sono le quattro e ventidue del mattino. Abbraccia le lenzuola e si allunga sul letto, si alza e fa bollire l’acqua per il caffè. Si lava i denti e mentre l’acqua bolle, Cecilio si affaccia alla finestra, dall’altra parte un fitta oscurità che presto lascerà il posto all’alba gli ricorda che questi sono gli ultimi giorni d’estate. Presto gli toccherà mettere via i suoi vestiti estivi e iniziare ad arieggiare i suoi vestiti invernali che a fine stagione conserverà in sacchetti di plastica e per non sentire l’odore del chiuso mette dei rametti…